Archivio categoria: Graniglia
nuove sezioni sito www.grandinetti.it
il sito www.grandinetti.it si arricchiesce di 81 immagini di ambientazioni nelle sezioni: graniglie, pastine, accessori, decem, tessellatum, incisi, gra veneziana, esterni, mosaici, romanorum opus musivum. Tutte le immagini sono complete di descrizione. A presto per nuovi aggiornamenti!
la posa in opera a collante
Materiale da levigare in opera:
- Le superfici di posa devono essere compatte e prive di olii, grassi, incrostazioni, polvere, ecc.. Nel caso di superfici molto assorbenti è indispensabile inumidire il fondo con lattice di gomma diluito in parti: 1:3 con acqua, prima di procedere alla spalmatura dell’impasto.
- Miscelare in un recipiente pulito della normale colla per pavimenti con acqua. L’impasto così ottenuto rimane lavorabile per circa 3/4 ore a seconda delle condizioni ambientali.
- L’impasto ottenuto si spalma sulla superficie da rivestire con apposita spatola dentata. E’ importante spalmare una quantità d’impasto sufficiente (meglio abbondante) per una buona adesione della piastrella.
- Dopo la stesura a piccole superfici del collante si applicano le piastrelle, curandone la battitura che deve essere uniforme, ed avendo cura di distanziare le marmette di 1 mm. l’una dall’altra utilizzando appositi distanziatori.
- La boiacca per la sigillatura delle fughe non deve essere applicata prima di 5 o 6 giorni dalla posa delle piastrelle.
Materiale prelucidato o anticato:
- Il prelucidato e l’anticato vengono posati in opera con collanti. Aver cura di lasciare tra una mattonella e l’altra uno spazio di 1 mm. (utilizzare distanziatori da 1 mm.).
- La colla opportunamente diluita si spalma sulla superficie da rivestire con apposita spatola dentata. E’ importante spalmare una quantità di colla sufficiente per una buona adesione delle piastrelle. Quando sussiste la necessità di un ulteriore livellamento, spalmare una piccola quantità di colla sul retro della mattonella, ed allettare.
- Applicare le piastrelle avendo cura che la battitura sia uniforme.
- Per la stuccatura delle fughe applicare prodotto fornito da Grandinetti, seguendo le istruzioni stampate nel sacco. L’eccesso di stucco va tolto subito con dei panni bagnati o spugnone. E’ assolutamente necessario livellare le mattonelle con cura e precisione.
Nuova sezione grandinetti.it: pavimenti antichi
Inaugurata una nuova sezione del sito riguardante i pavimenti di recupero in graniglia, pastina e cementina all’indirizzo
https://www.grandinetti.it/it/pavimenti_antichi.htm
Mattonelle vissute, che portano su di loro il calpestio di
decenni, sono sapientemente selezionate e presentate nei
“pavimenti antichi”: vecchie mattonelle che hanno ancora
molto da mostrare e da offrire.
La patina superficiale dei decori e delle tinte unite
d’epoca, oltre che proteggere il pavimento dallo sporco,
infonde alle mattonelle un aspetto unico, tipico dello stile
che contraddistingue questo tipo di materiale. Le soluzioni
di posa e utilizzo qui proposte sono illimitate poichè le
marmette, le pastine e le cementine d’epoca possono essere
abbinate ai nuovi materiali prodotti dalla Grandinetti,
sempre nel rispetto dei canoni estetici e tecnici di un
tempo.
La marcatura Ce sulle pavimentazioni in graniglia: Uni En 13748-1
Come per tutti i prodotti da costruzione anche le mattonelle in graniglia debbono obbligatoriamente rispettare dei precisi standard indicati nella normativa di riferimento Uni En 13748.
Nello specifico per le pavimentazioni da interno la normativa è la Uni n 13748-1, essa difinisce gli standard per la marcatura C E delle mattonelle definendole su diversi punti quali: l’assorbimento, le dimensioni, le resitenze a carico e rottura, la resistenza al fuoco, la scivolosità la planarità della superficie e la rettilineità degli spigoli, oltre a questo definisce il FPC (controllo di produzione in fabbrica) e la gestione dell’approvvigionamento della materie prime che devono anch’esse essere certificate. La marcatura C E deve essere accomapagnata dai dati che identificano il produttore, le indicazioni sulle caratteristiche del prodotto, le ultime due cifre dell’anno della certificazione e l’eventuale identificazione dell’organismo che controlla la produzione. Queste informazioni debbono accompagnare la merce o comunque debbono essere presenti nei documenti di spedizione.
La normativa inserisce per la prima volta una distinzione tra la mattonelle in graniglia monostrato e quelle in doppiostrato. La ditta Grandinetti possiede questa marcatura, presto online i certificati.
Lo stile sotto i piedi
Il classico pavimento a scacchi si reinventa: a stella, a spina di pesce o alla Escher.
guarda l’articolo pubblicato su “AT casa” by corriere della sera e su “Case da abitare”:
La produzione delle mattonelle: monostrato/doppiostrato
Dopo anni di stallo la tecnologia sulla fabbricazione e lavorazione delle mattonelle ha ricominciato a muovere qualche passo, un timido risveglio dovuto anche alla spinta data da alcune aziende rampanti, dai nuovi materiali e macchinari messi in commercio e dalla nuova, fino a qualche tempo fa impensabile, disponibilità di materie prime che danno enormi possibilità di sviluppo ed innovazione.