Archivio categoria: progetti
Progetti – Antico Caffè Soriano
Si trova a San Benedetto del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno, l’Antico Caffè Soriano, storico locale della città da poco ristrutturato da forsedesign
Progetto Life Ecotiles Grandinetti srl + Unicam
Grandinetti e l’università di Camerino sono tra i 12 assegnatari in Italia del finanziamento “Life” nella componente LIFE Environment & Resource Efficiency.
L’obiettivo del progetto LIFE ECOTILES è di contribuire alla realizzazione degli obiettivi EU2010 sui rifiuti e l’efficienza delle risorse riducendo le emissioni, lo spreco di risorse, l’impatto sulla salute umana e l’ambiente.
ECOTILES adotterà un approccio del ciclo di vita dei materiali, permettendo l’identificazione di tutti i possibili miglioramenti in tutte le fasi del ciclo di vita del prodotto. L’obiettivo di questo progetto di ricerca, nell’ambito del progetto ECOTILES è di sperimentare geomateriali, scarti ceramici CDW, rifiuti di vetro urbani e industriali per la produzione di prodotti per l’edilizia di nuova generazione realizzati quasi interamente (fino al 70%) con materiali riciclati e con un sostanziale minore impatto ambientale. Le innovazioni riguardano: la creazione di cementi pozzolanici realizzati con CDW e/o rifiuti edili e la sostituzione di aggregati con vetro riciclato o CDW o rifiuti ceramica industriale, per la produzione materiali edili di alta qualità.
Sito: http://www.ecotiles-lifeproject.eu/
info: ecotiles@unicam.it
facebook: https://www.facebook.com/ecotiles.life.eu/
twitter: https://twitter.com/EcotilesLifeEu
instagram: https://www.instagram.com/ecotiles.life.eu/
I Chiostri Francescani di Ravenna (Chiostro di Dante)
Adiacente alla tomba di Dante Alighieri, a Ravenna, una delle città più belle e ricche di storia d’Italia, si erge il complesso dei Chiostri Francescani, di proprietà della fondazione cassa di risparmio di Ravenna.
Oggi il complesso ospita il Centro ed il Museo Dantesco a seguito di un importante intervento di restauro eseguito dalla Ediltenica spa e dallo studio Koine’ Progetti s.r.l.; tutti i pavimenti, i rivestimenti delle pareti e delle scale sono stati forniti dalla ditta Grandinetti srl.
La realizzazione del pavimento per il complesso dei Chiostri Francescani ha rappresentato una delle più importanti sfide tecnologiche mai affrontate dalla nostra azienda sin dalla sua nascita; la necessità di unire la graniglia ed il cotto in un unico elemento che si ripete nei pavimenti, nei rivestimenti parietali e nelle scale ci ha spinto a studiare una nuova tecnica di realizzazione, completamente artigianale, che ha reso un risultato unico nel suo genere. La graniglia, come pietra “da plasmare”, si presta ad ogni sperimentazione potendo accogliere nel suo impasto materie diverse; essa si adatta a forme e colori, sempre nel rispetto della natura del materiale.
“Anima”… in cantiere
Ecco alcune immagini provenienti da un cantiere dove le nostre cementine della serie “Anima”, in finitura cerata, sono state posate con una losanga in parquet sbiancato ed il tozzetto sempre in “Anima”.
Estro e personalità, complimenti al progettista!
Patchwork!
Il patchwork è un manufatto che consiste nell’unione, tramite cucitura, di diverse parti di tessuto, generalmente ma non esclusivamente di cotone, al fine di ottenere un oggetto per la persona o la casa, con motivi geometrici o meno (Wikipedia).
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“Confucio” – Progetto Architetto Andreucci
I 4 elementi, l’uomo e l’albero, la tradizione, l’architettura occidentale e l’ispirazione d’oriente. Dando voce a questi elementi con l’alfabeto dell’arte, tradotta nel linguaggio della materia, il progettista ha saputo cogliere quanto il proprietario e l’immobile avevano da esprimere. Il pavimento, realizzato con mattonelle in pastina monostrato color grigio formato 25×25 e decori su misura, evidenzia la versaltilità del prodotto, peculiarità propria dei pavimenti in agglomerato.
Collezione Ruggeri-Mannucci – progetto arch. Parisi
La collezione Ruggeri-Mannucci nacque nel 2001 ad opera della Fondazione Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana che, in virtù della sua “mission” di tutela e valorizzazione del patrimonio storico –artistico dell’area fabrianese e cuprense e dei suoi protagonisti, decise di acquisire un cospicuo nucleo di opere degli artisti Quirino Ruggeri ed Edgardo Mannucci, rispettivamente nativi di Albacina e Fabriano.
Settantanove in totale i capolavori acquistati dalla Fondazione Carifac presso gli eredi dei due artisti, dei quali sessantuno di Mannucci e diciotto di Ruggeri, salvaguardando questo patrimonio da un’eventuale dispersione e garantendone la permanenza sul territorio.
Tale acquisizione ha dato origine a due progetti espositivi importanti: il primo relativo alla grande mostra tenutasi nel 2005, tra Fabriano e Cupramontana, dal titolo “ Mannucci e il Novecento. L’immaginario atomico e cosmico”; il secondo attiene alla creazione di una sede permanente in cui collocare la collezione e assicurarne la fruibilità al grande pubblico.
Con la realizzazione della nuova sede della Fondazione Carifac, dunque ha preso forma anche lo spazio espositivo permanente destinato ad ospitare una selezione delle opere della raccolta. Sei sono le sale che costituiscono il percorso di visita, due dedicate a Ruggeri e quattro a Mannucci, che si succedono secondo un criterio storico-cronologico, allo scopo di accompagnare il visitatore in un viaggio ideale nello svolgimento della carriera artistica di due grandi protagonisti della scultura italiana del Novecento.
Tutte le superfici orizzontali sono rivestite in legno e graniglia grandinetti. Il pavimento in mosaico della stanza principale è stato sviluppato interamente su misura partendo dai motivi ornamentali dell’affresco a soffitto, trasferiti sulle mattonelle in formato 60×60 cm. La posa in opera è stata curata tenendo conto dell’accostamento tra materiali diversi che, alla luce del risultato, mostrano oltre agli evidenti pregi estetici versatilità e semplicità di realizzazione.
La Collezione è visitabile, con ingresso in Via Gioberti 5 – Fabriano (An), nei giorni di sabato e domenica, dalle ore 17 alle 19.
http://www.fondazionecarifac.it/
